Antonello ALICI

Pubblicazioni

Antonello ALICI

 

108 pubblicazioni classificate nel seguente modo:

Nr. doc. Classificazioni
52 2 Contributo in Volume
37 1 Contributo su Rivista
7 4 Contributo in Atti di Convegno (Proceeding)
7 7 Curatele
3 3 Libro
2 5 Altro
Anno
Risorse
2024
Underground Heritage Valorization of Camerano’s Caves in Center Italy: A Case of Transition Toward Projects Integrating the Local Community and Landscape
Cultivating Continuity of the European Landscape. New Challenges, Innovative Perspectives
Autore/i: Alici, Antonello; Andreoni, Luca; Chiapparino, Francesco; De Seriis, Marco; Fioretti, Ilaria; Galli, Andrea; Malinverni, Eva Savina; Marcheggiani, Ernesto; Paci, Francesco; Pierdicca, Roberto
Editore: Springer
Luogo di pubblicazione: Cham
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: The village of Camerano (Central Italy) is a local heritage and a landmark for its network of connected built underground spaces. This Underground Built Heritage represents an economic leverage for cultural tourism and an occasion to preserve local identity. The self-initiative of the local community, and the determination and far-sightedness of the local authority, allowed to differentiate the local tourism offer leading to success in terms of tourism attractiveness, with more than 25,000 visitors per year. With the occasion of an ongoing EU project (Cost action CA18110) involving a research unit of the Marche Polytechnic University, a collaborative network is being set up, involving actors from the whole territory. Special attention is being given to the digital dimension of Cultural Heritage, an asset for the next decade. Nonetheless, the idea of a cyberization of the thematic tours of Camerano’s Cave sounds attractive if considering, especially, that direct access to the cavities is not always possible given the intrinsic vulnerability of caves.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/328371 Collegamento a IRIS

2023
Il valore delle relazioni
Architettura delle relazioni. Opere e Progetti MC2 2001-2021
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: LetteraVentidue Edizioni
Luogo di pubblicazione: Siracusa
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il saggio introduce i temi del volume, che spazia dalla teoria al progetto urbano e di architettura, proponendo una rilettura del dibattito del secondo dopoguerra dall'eredità di Giuseppe Pagano e Edoardo Persico all'opera di Ernesto N. Rogers e Giancarlo De Carlo. Il viaggio in Italia del secondo dopoguerra offre contributi significativi al dibattito in corso nel nostro Paese. In particolare viene messo in rilievo il viaggio di George E. Kidder Smith e Jan Gehl, che hanno avuto finalità e tempi diversi, ma hanno lasciato tracce significative per il riconoscimento del valore della tradizione costruttiva nelle regioni e province italiane e della cultura urbana soprattutto evidente nei centri minori della penisola. L'opera dello studio MC2 di Dario Costi e Simona Melli si pone in continuità con la grande tradizione del progetto di architettura, affrontato a tutte le scale, con una coerenza di metodo non comune, che si distingue per sensibilità al contesto e attenzione alle questioni sociali e per i riflessi civili che l'azione dell'architetto può attivare nelle comunità in cui opera.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/322891 Collegamento a IRIS

2023
Danimarca, Finlandia, Paesi Nordici Tra permeabilità costiera, latrine a secco e accampamenti Sámi
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Il contributo commenta le esposizioni dei Padiglioni dei Paesi Nordici, della Danimarca e della Finlandia alla mostra di architettura della Biennale di Venezia 2023, i cui contenuti sono all'insegna dei temi dell'ambiente e della sostenibilità, ma orientati su proposte differenti. I Paesi Nordici scelgono di continuare a dare spazio alla cultura Sami, che contamina con allestimenti tipici della cultura nomade lo spazio del padiglione disegnato da Sverre Fehn, la Danimarca mostra le strategie di difesa delle sue coste dall'innalzamento del mare, la Finlandia si affida al romantico recupero di una pratica della lunga tradizione locale di vita nella foresta – Huussi – per una riduzione drastica dello spreco delle risorse idriche.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/317191 Collegamento a IRIS

2023
Foligno. I palazzi e la città dal Rinascimento al Neoclassico
HISTARA LES COMPTES RENDUS
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Recensione del volume curato da Saverio Sturm, Foligno. I palazzi e la città dal Rinascimento al Neoclassico, Quattroemme, Perugia 2020. L'articolo sottolinea il valore del patrimonio urbano e architettonico della città di Foligno riscoperto con il recupero seguito al sisma del 1997. Quell'evento traumatico ha trasformato il destino della città, che ha riscoperto la propria bellezza fatta di brani di città e di palazzi che hanno rappresentato tutti i principali stili dal medioevo all'Ottocento, esito di un fruttuoso rapporto tra committenza illuminata e architetti e costruttori di grande valore.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/317192 Collegamento a IRIS

2023
Abitare i luoghi tra debito e promessa. Il punto di vista della storia urbana
Debito e promessa. Tra dipendenza e autonomia
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Franco Angeli
Luogo di pubblicazione: Milano
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Cos’è la città? Quali memorie, quali significati e quali valori conserva oggi? Cosa vuol dire vivere e abitare la città? Quali metodi e quali strumenti abbiamo per comprenderla? Cosa vuol dire governare la città e le sue trasformazioni? Il mio contributo parte da questi interrogativi per ripercorrere alcune tappe del pensiero critico sulla cultura della città, a partire dai testi seminali di Louis Mumford, Kevin Lynch, Christian Norberg-Schulz e poi alle esperienze dell'Italia minore di Jan Gehl, Ralph Erskine e Giancarlo De Carlo. Il dialogo con il pensiero filosofico proposto nelle lezioni del corso ha aperti orizzonti significativi per una nuova stagione del progetto urbano che metta al centro ponga al centro la persona e la comunità, ma sappia anche chiamare in causa la memoria. La memoria in quanto debito è quella che ci consente di recuperare un patrimonio fragile, i riti che sono scomparsi, quelli che davano significato alle piazze che oggi non riconosciamo più, che vanno ripensati nei loro valori. Da qui, la promessa e l’impegno di allenare i nostri sensi a conoscere e riconoscere la città ed entrare in sintonia con il genio del luogo per misurare i limiti delle trasformazioni, per ascoltare le potenzialità dei luoghi in piena sintonia con le comunità che li abitano.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/317151 Collegamento a IRIS

2022
Il Palazzo Reale di Ancona, poi dell'Appannaggio
Le residenze di corte del Regno d’Italia (1805-1814). Architettura ed etichetta in età napoleonica
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Mimesis Edizioni
Luogo di pubblicazione: Sesto San Giovanni
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il saggio aggiunge una pagina importante alla storia urbana di Ancona in quanto contribuisce a ricostruire le tracce di un palazzo scomparso, il Palazzo Reale di età napoleonica, che occupava un luogo strategico nell'assetto dell'arco portuale storico della città. Attraverso ricerche negli archivi parigini, nazionali e locali, riemergono porzioni della cartografia storica della città e frammenti di immagini del palazzo, abitato per un periodo molto breve dal viceré Eugenio di Beauharnais. Su quel luogo si sono depositati molti livelli, il palazzo si è ingrandito a spese di un convento e della sua chiesa ed è stato poi parzialmente distrutto dai cannoni austriaci nella prima guerra mondiale, distruzione completata dalla bombe della seconda guerra. Oggi sulle sue fondazioni sorge una sua pallida riproduzione, che ospita la sede della Banca d'Italia. lntorno alla storia di questo luogo si svelano i piani di trasformazione moderna dell'area portuale di Ancona, che devono all'interesse diretto di Napoleone - che aveva ben chiaro il ruolo strategico della città per il controllo dell'Adriatico e dei Balcani - la realizzazione di un poderoso sistema difensivo di cui la città di avvantaggia a lungo.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/316049 Collegamento a IRIS

2022
A Helsinki, una macchina per danzare
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: L’avvio del “Novembre nordico. Tracce Nordiche a Roma” – una grande kermesse tra cinema, musica, letteratura, arte, architettura e archeologia promossa dalle istituzioni culturali e le sedi diplomatiche dei Paesi nordici presenti nella capitale (vedi box al fondo) – fa da cornice a questa nota sulla nuova Casa della danza di Helsinki. Il progetto di un polo per la danza, che sostenesse il crescente interesse dei cittadini della capitale per ogni forma di ballo in un Paese dalla grande tradizione musicale, ha avuto una lunga gestazione e nel 2012 ha trovato sostegno nella costituzione della Helsinki Dance House Organization, affiancata poi da JKMM Architects per elaborare studi di fattibilità e cercare una collocazione appropriata. Tra il 2016 e il 2022 JKMM e ILO Architects, due studi che vantano un significativo curriculum di opere pubbliche e poli culturali, hanno elaborato il progetto e seguito la sua realizzazione.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/317511 Collegamento a IRIS

2022
Vitruvio e il 'De Architectura' nei Paesi Nordici
VITRUVIUS
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: L’autorità di Vitruvio e la fortuna del suo trattato di architettura hanno avuto risonanza in ogni latitudine e contaminato nelle forme più varie e in successive stagioni la cultura artistica e architettonica. In quali forme è avvenuta questa diffusione, e a quale pubblico erano e sono destinate le interpretazioni e le traduzioni dei dieci libri? I Paesi Nordici offrono un interessante e poco esplorato campo di indagine in un contesto che ha mostrato una straordinaria energia nel colmare la distanza con l’antichità e una particolare attrazione per la cultura mediterranea. Il Centro Studi Vitruviani si propone di ripercorrere le linee di questa ricerca, attraverso seminari e conversazioni e la pubblicazione di una rassegna di saggi dei principali studiosi vitruviani dei Paesi Nordici, seguendo cosi le tracce delle edizioni del De Architectura. Il presente contributo introduce il tema con una prima rassegna delle traduzioni del De Architectura, che rivelano la complessità di queste opere, tra la traduzione filologica del testo e la sua interpretazione che richiede competenze di archeologia, arte e architettura.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/317171 Collegamento a IRIS

2022
Museo nazionale di arte architettura e design, nuovo landmark per Oslo
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Il waterfront di Oslo ha un nuovo polo di attrazione. Il Museo nazionale di arte, architettura e design si aggiunge alla corona di opere iconiche realizzate, con alti e bassi, nelle baie di Aker Brygge e di Bjørvika nel primo ventennio del Duemila: dal Palazzo dell’Opera di Snøhetta (2007) al Museo Astrup Fearnley di Renzo Piano (2012) ai più recenti – e deludenti! – Museo Munch (Juan Herreros, Jens Richter, 2021) e Biblioteca Deichman (Atelier Oslo, Lund Hagem, 2020). L'articolo ripercorre le fasi di ideazione, concorso e realizzazione dell'opera e ne descrive i caratteri nel contesto della capitale norvegese.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/304059 Collegamento a IRIS

2021
The mission of architectural archives for the protection of cultural diversity. The Italian experience
Proceedings of the International Congress on Architectural Archives: Professional Experiences in a Cultural Diversity
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Section on Architectural Records of the International Council on Archives, Arquivo Distrital de Braga (ADB)
Luogo di pubblicazione: Braga
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: What is today the role of the architectural archive in the society? Are the cultural institutions responsible for the archives ready to open a wider dialogue with their communities? Contemporary architecture is a fragile cultural heritage, its documents are even more fragile. The awareness of the great cultural value of this patrimony required a long process by avant-garde institutions in Europe during the 1970s and the 1980s. The architectural archives – containing a wide range of documents as drawings, models, samples of materials, photographs and videos, written descriptions, contracts, correspondence – proved to be a heritage at high risk for their natural fragility and even more for the interest raised by iconic drawings in the market of museums and private collectors. In Italy in the 1980s a pool of pioneering institutions, public and private, started a movement to protect the conservation and the integrity of the archives of contemporary architecture. The aim was at the same time to preserve the location of the collections in the place of their production. In fact, Italy is a multicultural country, a collection of regions, provinces and towns with different history, morphology, culture, traditions, language. The variety and diversity of our culture is recognised as a high value and proved to be the successful tool of the Italian network of contemporary architectural archives which was at the origin of AAA Italia, the national association of architectural archives, founded in Venice in July 1999 (www.aaa-italia.org). Twenty years after its birth, the Italian network is still an avant-garde gathering the most advanced archival centres, museums and several private archives, and a relevant number of experts. In As a reflection of this experience, in 2001 the Italian Ministry of Culture (Mibac) promoted a national campaign for the research and protection of the private archives of the architects and engineers. This represented a real revolution, revealing an unknown treasure of large and small collections hidden in the territory. A new season of architectural research started from these new sources. Among the results of almost twenty years of collecting and studying such a large patrimony are the National Portal of the Architects’ Archives (http://www.architetti.san.beniculturali.it/), and the National Day of the Architectural Archives, a valuable exchange of professional expertise in the delicate phases of research, reorganization, conservation and restoration, cataloging and inventorying of the documents, and related sessions of education in the different fields. The Italian experience has now to face a new challenging season, with a reduced energy in terms of economical support and cultural forces. Museums and archives should widen their involvement in the society. As stated by the ICOM Siena Charter in 2014, they should extend their responsibility ‘in the open field of cultural heritage and landscape that surrounds them’, they should become ‘active managers of active protection of the culture of their communities’. I invite ICA and ICAM to cooperate in this direction to give a future to our mission.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/288755 Collegamento a IRIS

2021
Franco Albini and Leslie Martin: 'a parallel working life'
Post-war Architecture between Italy and the UK. Exchanges and transcultural influences
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: UCL Press
Luogo di pubblicazione: London
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: In the dramatic context of post-war Europe, Britain and Italy proved extraordinary energies and a similar sensibility and attitude while facing the urgent needs for social, moral and physical reconstruction. In both countries the respect for tradition and heritage shaped the way towards the search for an appropriate answer to the new challenges. It is not by chance that the first post-war CIAM congresses were organised in these two countries – Bridgewater 1947, Bergamo 1949 and Hoddesdon 1951 - with a central role played by the Mars group in Britain and Ernesto Rogers and his partners in BBPR architectural firm in Milan, under the direction of Sigfried Giedion. In this context, the present paper aims to focus on the relationship between two major figures as Franco Albini (1905-1977) and Leslie Martin (1908-2000). At the memorial exhibition on Albini organised in Milan in 1980, Leslie Martin hold a conference emphasising ‘a parallel working life’ with his ‘friend Franco Albini’. His lecture gives evidence to a dynamic exchange between the avant-garde groups in the two countries. The School of Architecture of Cambridge, leaded by Leslie Martin, was a central place for international networks with Europe and America. The role played by the architectural magazines was also evidence of a growing mutual interest. In the late 1950s Italian contribution, and Albini’s works in particular, for temporary exhibitions and museums have been highlighted by Michael Brawne in Architectural Review for the capacity of a delicate dialogue with historic places. Leslie Martin suggested ‘rational analysis and creative transformation’ as complementary aspects of Albini’s work, and his capacity of creating transparency in the exhibition’s grids at the Milan Triennale of 1934-36 and, on the contrary, to conceive the ‘architecture of the cave’ in the Museum of the Treasury of San Lorenzo in Genua. Very little has been written on Martin and Albini friendship and cooperation, which includes a major role in the studies and competition programme for the new premises of the Calouste Gulbenkian Foundation in Lisbon in 1959-1960 and the projects for Kuwait City at the beginning of 1970s. Taking advantage of new sources available in the RIBA architectural collections, a deeper research on their post-war mutual exchanges could open new perspectives in the composition of a wider picture on the relations between Italian and British architects.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/294321 Collegamento a IRIS

2021
Tra capitale umano e urbano. Il doppio registro della cura nel programma di valorizzazione della Casa del Mutilato di Ancona
LA CITTÀ E LA CURA. Spazi, istituzioni, strategie, memoria / THE CITY AND HEALTHCARE. Spaces, Institutions, Strategies, Memory
Autore/i: Pretelli, Marco; Clini, Paolo; Alici, Antonello; Mariotti, Chiara
Editore: AISU International
Luogo di pubblicazione: Torino
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: This paper deals with the way theme of care was approached in the enhancement plan of the Casa del Mutilato in Ancona. It traces back the history and events surrounding this example of rationalist architecture and highlights the importance of care and its twofold meaning: on the one hand the care of the building human capital – from its original function as a shelter for disabled war veterans to its future use as a public health center –, on the other hand the care of the urban and architectural capital, analyzing the 1920s city renewal and hygiene plan and the current challenges of redeveloping such a strategic urban hub while preserving its 20th-century architecture.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/297704 Collegamento a IRIS

2021
The Journey to the North. The Italian Cultural Institute in Stockholm in the Context of the Relationships Between Swedish and Italian Architects
Enchanting Architecture. The Italian Cultural Institute in Stockholm by Gio Ponti
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Five Continents Editions
Luogo di pubblicazione: Milano
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: La sede svedese dell'Istituto italiano di cultura, opera molto celebrata di Gio Ponti con la collaborazione di Pier Luigi Nervi per l'auditorium, è rivisitata nel contesto delle relazioni culturali tra Italia e Svezia. Il saggio ripercorre le tappe salienti di un mutuo interesse che lascia traccia nelle riviste di arte e architettura fin dagli ultimi decenni dell'Ottocento. Il viaggio in Italia di artisti, archeologi e architetti svedesi si intreccia con il viaggio al Nord delle avanguardie culturali e artistiche italiane. Tra i principali attori della fondazione e della costruzione dell'Istituto è l'industriale Carlo Emilio Lerici, che aveva strette relazioni con il re archeologo svedese Gustaf Adolf. Con l’inaugurazione del 24 novembre 1958, l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma affianca quello svedese di studi classici a Roma in una comune strategia di relazioni tra le due nazioni.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/289739 Collegamento a IRIS

2021
Conservation principles and theories for Cultural Heritage in hazards zones. A case in the Earthquake area in Central Italy
Underground Built Heritage Valorisation. A Handbook
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Edizioni Consiglio Nazionale delle Ricerche
Luogo di pubblicazione: Roma
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: The present contribution to the section ‘Strategies for Underground Built Heritage reuse and valorisation’ opens with the definition of ‘cultural heritage’ and with a focus on the history of the term in the European culture as well as with the role played by the International Charters. The pioneering experience of the British culture, due to the campaigns by William Morris that in 1877 founded the ‘Society for the Protection of Ancient Buildings’ (SPAB), has evolved into the leading role of the Historic Buildings and Monuments Commission for England (Historic England). They published the guidelines for recognition, protection and conservation of cultural heritage. An important action towards a wider awareness of the value of the heritage was in 2018, when the Council of Europe launched the campaign ‘European Heritage Days’ aimed at ‘promoting diversity and dialogue through access to heritage to foster a sense of identity, collective memory and mutual understanding within and between communities’ and Faro Convention 2005. The action following the assessment of the value of a place is its ‘conservation’, intended as the process of managing change in way that will best sustain its heritage values. To ‘sustain’ embraces both ‘preservation’ and ‘enhancement’ to the extent that the values of a place allow. Such a delicate process of understanding the limits of the changes in a significant place should be a shared responsibility of the scientific community and of the decision-makers fully involving the citizens. The concept of ‘Historic Urban Landscape’ (HUL) is central in this process. As Jukka Jokilehto wrote, HUL – which had its origin in the international conference of Vienna in 2005, calls for a systematic approach to an ‘urban area understood as the result of a historic layering of cultural and natural values and attributes’. The above concepts and strategies are the base of an ongoing experience of Università Politecnica delle Marche in the Appenine areas in Central Italy, affected by recurrent earthquakes, the last in 2016-2017. The earthquake, shaking a large area in the territories of four regions, has revealed the wickness of our heritage. The loss is not only physical but mainly human and social. The immediate question is whether such dangerous territories should be still inhabited or towns and villages moved to more safe places. The answer is evident: these places preserve an immense value for their long history. Our approach to those questions lays in the title of our research project : ‘Living with earthquakes’, an interdisciplinary research and educational programme for a larger scale strategy aimed at preventing future damages. A summer school in the Province of Fermo, south of Marches region, is the training place. The chosen area is characterized by a landscape varying its morphology from the seaside to hills and mountains, and pointed by towns and villages on the top of the hills. Each place has a unique urban pattern woven into the forms of the territory and to the colors of the geology. The notion of ‘Historic Urban Landscape’ is perfectly matching to it.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/317311 Collegamento a IRIS

2020
Kiruna forever: se una città trasloca
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Il contributo illustra i contenuti e le implicazioni culturali della mostra ‘Kiruna Forever’, prodotta da ArkDes (il museo svedese di architettura e design) con lo Swedish Centre for Architecture and Design, la municipalità di Kiruna, il Konstmuseet I Norr e il Norrbotten’s new County Art Museum. La mostra è stata concepita soprattutto per contribuire alla comprensione delle scelte e conoscere la storia e il carattere di un luogo mentre viene completamente trasformato, cioé la città di Kiruna - all’estremo nord della Svezia (145 chilometri a nord del Circolo Polare Artico), fondata nel 1900 per lo sfruttamento di uno straordinario giacimento di ferro - viene rilocalizzata tre chilometri a nord-est del suo sito originario. È la soluzione scelta per fronteggiare un ‘lento terremoto’, la deformazione del sito, che si abbassa di cinque centimetri all’anno a causa dello sfruttamento del sottosuolo a 1350 metri di profondità. Il testo si propone di aprire al dibattito le questioni sulla legittimità culturali e sociali di un intervento cosi radicale.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/288749 Collegamento a IRIS

2020
Un 'Atlas' per Helsinki. Gli esiti del concorso per l'ampliamento del Museo nazionale della Finlandia, vinto da JKMM Architects
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Il concorso per l'ampliamento del Museo nazionale della Finlandia è l'occasione per ripercorrere parte della storia delle trasformazioni del quartiere Töölö, uno dei poli politici e culturali della capitale finlandese, Helsinki. Il progetto vincitore dal motto 'Atlas', dello studio JKMM Architects di Helsinki, interpreta con eleganza ed efficacia la nuova prospettiva multiculturale della società finlandese ed esprime le nuove tendenze culturali pur rispettando ed esaltando l’edificio esistente. JKMM Architects domina la scena contemporanea della Finlandia, soprattutto nel campo degli spazi museali e delle biblioteche, anche per la capacità di dialogo con la preesistenza.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/275515 Collegamento a IRIS

2020
Stadio di Helsinki, un restauro ... Olimpico
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: L'articolo descrive il progetto e l'opera di recupero dello Stadio Olimpico di Helsinki, vincitore del Premio Finlandia per l'Architettura 2020. L'impianto, opera degli anni trenta degli architetti Yrjö Lindegren e Toivo Jäntti, è uno dei simboli della capitale finlandese, perché rappresenta l’adesione al funzionalismo per un’attrezzatura sportiva di avanguardia a cui è legato un quartiere ugualmente simbolico della nuova stagione. Il complesso presentava un avanzato stato di degrado nelle superfici e nelle pannellature di legno ma aveva anche necessità di essere messo a norma per poter continuare ad ospitare eventi sportivi di livello internazionale.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/288750 Collegamento a IRIS

2020
L'altra Cambridge. La sfida della modernità nel paesaggio dell'accademia: Cripps Building at St John's College
STORIA DELL'URBANISTICA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Il saggio ricostruisce, attraverso una documentazione d'archivio in parte inedita, l'ampliamento di St John's College a Cambridge negli anni sessanta del Novecento.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/289196 Collegamento a IRIS

2020
Mirko Zardini: gli archivi sono vitali per la diffusione della conoscenza
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Il futuro del patrimonio culturale è ad alto rischio, quello degli archivi di architettura lo è ancora di più per la fragilità dei documenti. L'intervista a Mirko Zardini pone in evidenza le maggiori critiche al sistema, critiche rivolte anche agli operatori istituzionali e agli esperti del settore. E' necessaria una rifondazione dell'approccio al patrimonio, un impegno che parte dal ruolo che l'associazione AAA Italia sarà in grado di assumere nel contesto nazionale e internazionale, cercando alleanze con istituzioni come ICAM (International Confederation of Architectural Museums) e ICA (International Council of Archives).
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/288751 Collegamento a IRIS

2020
Aino e Alvar Aalto. Il mito della Toscana nella Finlandia Centrale
Architettura è Felicità
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Edifir
Luogo di pubblicazione: Firenze
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il testo rilegge, attraverso nuovi documenti dell'archivio Alvar Aalto di Jyvaskyla, il legame di Aino e Alvar Aalto con l'Italia a partire dal viaggio di nozze del 1924, che ha rappresentato una vera folgorazione per Alvar. In particolare è stata la Toscana con il suo paesaggio e le città e insediamenti collinari a colpire la fantasia della coppia di architetti finlandesi. I disegni e gli scritti che accompagnano e seguono questo viaggio sono tessere preziose nella costruzione di una carriera di grande successo. Il saggio sottolinea il valore della tradizione del viaggio di studio, in patria e fuori, nella scuola di architettura dell’Università Politecnica di Helsinki, dove Aino Marsio e Alvar Aalto si formano. La risonanza di questo viaggio è di lunga durata e di sicura ispirazione nella delicata fase di avvio della professione per la giovane coppia in una regione remota come la Finlandia Centrale. Possiamo parlare di una vera ossessione per il paesaggio collinare della “terra sacra della Toscana … una religione, una malattia, una follia ..".
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/286751 Collegamento a IRIS

2020
Ralph Erskine and Italy: a dialogue with the historic town
ArkDes Research Symposium on Architectural History 2018
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: ArkDes
Luogo di pubblicazione: Stockholm
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Ralph Erskine belongs to the young generation of architects who contributed to the debate on the controversial heritage of the Modern Movement in the second postwar. His participation to Team 10 from 1953 to 1959 has led to the meeting with the Italian architect Giancarlo De Carlo, that soon evolved in a long-lasting professional relationship and friendship for their common sensibility. This can be considered as the first sign of his contact with Italy and Italian architectural culture. He visited central Italy in the 1970s and 1980s and took part in the Giancarlo De Carlo's International Laboratory of Architecture and Urban Design (ILAUD). The interest on his work arisen by Italian magazines opened him the way to few Italian commissions in the country, a chance to deal with the historical city, from Ancona to Florence and Siena. This chapter of Erskine’s career is still largely unexplored, as the large collection of letters, drawings and photographs from Italy preserved in the architectural archives of ArkDes. The legacy of the Italian projects of Ralph Erskine is worth to be thoroughly studied in comparison to his proposals for the centre of Cambridge (1962) and Stockholm (‘Corso’ for Sergels Torg, with Léonie Geisendorf and Andres Tengbom, 1966), who should be recognized as embodying valuable lessons in the dialogue with history and context.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/275334 Collegamento a IRIS

2020
Archivi e musei di architettura, qual è la vera missione?
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Riflessione sulle politiche culturali di promozione del patrimonio del contemporaneo a partire dagli archivi e musei di architettura, a margine della cessione dell’archivio di Paulo Mendes da Rocha alla Casa da Arquitectura de Matosinhos in Portogallo. L'articolo ripercorre alcune tappe della storia dei musei di architettura in Europa e della politica delle associazioni internazionali e nazionale degli archivi e musei di architettura come ICAM e AAA Italia.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/284154 Collegamento a IRIS

2020
Rileggere GDC. La dimensione etica dell'architettura
GDC. Attualità dell'opera
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Sala Editori
Luogo di pubblicazione: Pescara
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il saggio, scritto in occasione delle iniziative legate al centenario della nascita di Giancarlo De Carlo, rilegge alcuni passaggi significativi del suo avvicinamento all'architettura che trova un solido fondamento etico nelle figure di William Morris e Giuseppe Pagano. Attraverso i suoi scritti degli anni della resistenza e del dopoguerra, il testo sottolinea la capacità di De Carlo di costruire una rete di relazioni con l'avanguardia culturale italiana e internazionale che ne fa una figura chiave nel dibattito per il superamento delle istanze del movimento moderno all'interno dei Ciam e nella costituzione del Team 10.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/276228 Collegamento a IRIS

2019
Piani e progetti per Ancona tra le due guerre
Architettura tra le due guerre. La Casa del Mutilato di Ancona
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Edifir
Luogo di pubblicazione: Firenze
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il saggio affronta il quadro delle trasformazioni urbane di Ancona dall'Unità d'Italia agli anni trenta del Novecento con particolare attenzione ai contributi di Guido Cirilli, Eusebio Petetti e Luigi Garlatti Venturini, che sono tra i protagonisti di visioni nuove dello spazio urbano in una città dall'orografia molto complessa e interessata da periodici eventi sismici. L'apertura di Corso Stamira, opera di risanamento del tessuto storico degradato della città, e il concepimento del quartiere Adriatico nella Valle della Pennocchiara trasformano il volto di Ancona grazie ad un elegante sistema di piazze e viali che si apre dall'antico arco portuale fino al Passetto.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/271271 Collegamento a IRIS

2019
Riflessi italiani. Jean Sibelius e l'avanguardia artistica del Romanticismo nazionale in Finlandia
Sibelius e l'Italia
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Luogo di pubblicazione: Roma
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: La Finlandia vive, nei decenni di passaggio dall’Ottocento al Novecento, una stagione eroica di ricerca di un’identità nazionale in piena sintonia tra tutte le arti. L’eco di tale straordinario impegno supera i confini nazionali e trova spazio sulle più importanti riviste dell’epoca, a partire da “The Studio”. Il circolo intellettuale d’avanguardia finlandese ha, tra i protagonisti, il compositore Jean Sibelius, che aderisce alla moda romantica della casa-studio nella foresta e si affida all’opera dell’architetto Lars Sonck per la realizzazione di ‘Ainola’, a Järvenpää, sulle rive del lago Tuusula, a nord della capitale Helsinki. Ainola entra cosi nel circuito dei cenacoli dell’avanguardia. In tale contesto, il viaggio di studio assume un ruolo decisivo. Alle esplorazioni nelle regioni remote della Carelia, sulle tracce del Kalevala alla ricerca delle radici della nazione, si alterna il viaggio in Italia per nutrirsi della classicità e delle atmosfere mediterranee. Il contributo propone un confronto tra gli itinerari di viaggio in Italia degli artisti e degli architetti del Romanticismo nazionale con l’esperienza italiana di Jean Sibelius allo scopo di indagarne i riflessi sulle scelte linguistiche e sulle opere. At the turn of the 20th Century, Finland shows an extraordinary effort towards the search for a national identity, involving all the arts. The repercussions of this advanced cultural laboratory exceeds the national borders, with resulting interest of international art and architecture magazines, first and foremost “The Studio”. In the Finnish avant-garde circle there emerges the figure of the composer Jean Sibelius. He follows the romantic trend of the studio-homes in the wild with his villa Ainola, designed by Lars Sonck, one of the most talented architects of the time. Ainola was built in Järvenpää, on the lake Tuusula, north of Helsinki, joining a growing artistic community. My contribution to the conference aims to discuss the role of the study-tour of artists and architects as a central source of inspiration in the search for a new language, both modern and national. On one side is the trip to Carelia on the footsteps of Elias Lönnrot and his poem Kalevala. On the other stands the trip to the South, especially to Italy, on the traces of the ancient classical culture and the Mediterranean atmospheres. I propose a parallel between the travel itineraries of artists and architects of National Romanticism and the Italian trips and contacts by Jean SIbelius in order to understand the reflections in their works.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/271270 Collegamento a IRIS

2019
Città storica e modernità. Il caso esemplare di Urbino nell'opera di Giancarlo De Carlo
Centri minori / Enjeux majeurs. Esperienze in Italia e in Francia / Expériences en Italie et en France
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Maggioli Editore
Luogo di pubblicazione: Santarcangelo di Romagna
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: L'opera e il pensiero di Giancarlo De Carlo si distinguono nel contesto delle esperienze e dell'acceso dibattito del secondo dopoguerra per la sua capacità di concepire l'architettura come una professione militante, libera da ideologie e da stereotipi, coerentemente attuata con esemplari esperienze di progetto nella città storica. Il presente saggio torna a riflettere, anche attraverso le parole dello stesso De Carlo, sull'esperienza magistrale che ha condotto nella città di Urbino per oltre cinquant'anni e che appare oggi di piena attualità.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/265236 Collegamento a IRIS

2019
La Grande Helsinki / Greater Helsinki
METAMORFOSI
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Il dinamismo che ha caratterizzato gli ultimi decenni della capitale della Finlandia merita una lettura più profonda che superi l’enfatica celebrazione che ha sostenuto le più recenti trasformazioni urbane e architettoniche. Superato nel 2017 il traguardo dei cento anni di indipendenza dalla dominazione russa, la Finlandia è protesa al raggiungimento di nuovi prestigiosi obiettivi e, forte della sua posizione strategica tra oriente e occidente, si candida ad occupare un posto di primo piano nella mappa mondiale. Al centro di questa strategia è il ruolo della sua città capitale, Helsinki, polarità dominante della macro regione che si affaccia sul Golfo di Finlandia, al vertice del triangolo con San Pietroburgo e Tallinn. Guidate dall’emergenza dei cambiamenti climatici, le scelte dell’ufficio di piano di Helsinki sono proiettate al 2050, obiettivo la creazione di una città policentrica che ecceda i confini amministrativi per sostenere un aumento di popolazione residente e garantire nuovi posti di lavoro senza compromettere la sua identità e abbassare la qualità dei servizi. Una crescita sostenibile fondata sulla densificazione della struttura urbana, sull’ampliamento del centro urbano, su un sistema di trasporti pubblici all’avanguardia (ferro e ciclo) e su un grande sistema di aree verdi.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/271267 Collegamento a IRIS

2019
Architetture marchigiane: La difficile sopravvivenza del moderno; Il mercato coperto di Fermo, Sergio Danielli, 1953-1961
Il diritto alla tutela. Architettura d'autore del secondo Novecento
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Franco Angeli
Luogo di pubblicazione: Milano
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il contributo, inserito nella terza sezione del volume dedicata alle architetture a rischio, presenta alcuni casi di opere di architettura delle Marche del secondo Novecento per evidenziarne il valore nella sperimentazione di linguaggi, tecniche e materiali e i limiti nella incompleta realizzazione e nella scarsa manutenzione.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/275514 Collegamento a IRIS

2019
Eredità e attualità del secondo Novecento. Architetti e architetture
Il diritto alla tutela. Architettura d'autore del secondo Novecento
Autore/i: Alici, Antonello
Luogo di pubblicazione: Franco Angeli
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/271778 Collegamento a IRIS

2019
Gli anni della formazione romana tra le Marche e i Paesi Nordici
Alfredo Lambertucci 1928-1996. Costruire lo spazio
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Quodlibet
Luogo di pubblicazione: Macerata
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il saggio inquadra la figura di Alfredo Lambertucci negli anni della formazione nella scuola di architettura di Roma nel più ampio contesto della ricerca sugli architetti e ingegneri marchigiani del Novecento. Lambertucci appartiene alla generazione degli architetti italiani nati negli anni controversi del regime e giovani testimoni di quelli drammatici della guerra e della resistenza. Il suo percorso si divide tra l’interesse per le avanguardie artistiche e il fascino per l’architettura, che lo porta a privilegiare il recupero di un sapere costruttivo e artigiano che lega alla sua terra di origine. L’interesse per i Paesi Nordici e per grandi maestri come Alvar Aalto, Sven Markelius o Arne Jacobsen va in quella stessa direzione, sintonia con il contesto, attenzione alla costruzione e al dettaglio, recupero delle tradizioni artigianali. Il saggio prova a ricostruire l’itinerario dei suoi viaggi in Danimarca attraverso la documentazione fotografica presente nell’archivio privato e attraverso i libri acquistati alla fine degli anni cinquanta, gli anni preziosi dell’inizio della professione.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/271268 Collegamento a IRIS

2019
Ralph Erskine. Ritratti di città: Cambridge, Stockholm, Ancona
Ritratti urbani. Memoria e rappresentazione delle città contemporanee
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Editoriale Artemide
Luogo di pubblicazione: Roma
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Negli anni del secondo dopoguerra la Svezia, l’Inghilterra e l’Italia sono, in forme e per ragioni diverse, tra i Paesi più dinamici nel dibattito architettonico e nella sperimentazione di nuovi modelli per la città e per l’abitare. La Svezia, avvantaggiata dalla posizione neutrale, compie rapidi progressi nell’organizzazione di una società democratica e del benessere collettivo destinata a diventare un modello internazionale . In questo scenario e in questi tre Paesi si muove il giovane Ralph Erskine (1914-2005), il cui contributo agli studi e al progetto per la città contemporanea merita di essere riletto per la sua piena attualità . Il saggio propone un confronto tra i progetti per tre città, tra gli anni sessanta e gli ottanta.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/272811 Collegamento a IRIS

2019
Cultural Heritage and Landscape: Analysis, Digitization and Design Aiming at a Resilient Future
The First Outstanding 50 Years of “Università Politecnica delle Marche”
Autore/i: Alici, Antonello; Bonvini, Paolo; Clini, Paolo; Ferretti, Maddalena; Malinverni, Eva Savina; Mariano, Fabio; Mondaini, Gianluigi; Quattrini, Ramona
Editore: Springer
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: The paper aims to present research activities about cultural and built heritage at various scales, from architecture to landscape, highlighting how innovative analysis and design approaches can challenge the current methods and pursue the main scope of increasing heritage resilience. The main scientific focus, heritage, works as a cross-cutting topic that is investigated according to the different disciplinary perspectives. At the same time this issue is able to merge the diverse souls of the research team: history of architecture, geomatics, drawing and survey, restoration, regeneration and design. Major results and findings are discussed throughout a set of case studies. These allowed to develop tools to perform rapid surveys and multilevel readings (stylistic, structural, historical, behavioral, etc.) as well as robust procedures for interventions and recycle at different scales of built heritage. Technologies and procedures are tested and validated on these cases that serve as prototypes. Finally, the paper aims to possibly extend the validated approaches to similar cases in the heritage field. The main research activities, indeed, entail the definition of the fundamental paradigms of resilience for heritage and landscape, against the backdrop of the contemporary techno-cultural revolution.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/272971 Collegamento a IRIS

2019
Encounters, Writings, Domesticity, and Places: Evolving Interpretations of Giancarlo De Carlo's Legacy
HISTORIES OF POSTWAR ARCHITECTURE
Autore/i: Alici, Antonello; De Pieri, Filippo
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Il saggio, scritto a quattro mani, seleziona e commenta i temi principali delle più recenti ricerche su Giancarlo De Carlo pubblicate in occasione del centenario della nascita sottolineando l’emergere di questioni fino a questo momento poco frequentate dalla letteratura sull'opera dell'architetto. Le parole chiave intorno alle quali si concentra lo sguardo sono la domesticità, il ruolo della scrittura, lo spazio degli incontri e degli scambi. A questi si affianca un quarto tema trasversale, quello dell’importanza dei luoghi. Di particolare interesse appare la progettazione di residenze private per clienti a cui l'autore è legato da amicizia e affinità elettive, cosi che il percorso progettuale assume il valore di un dialogo tra le loro forti personalità e allo stesso tempo un percorso di definizione dello spazio in piena sintonia con il luogo.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/284845 Collegamento a IRIS

2019
Sustainable Engineering for Resilient Built and Natural Environments
The First Outstanding 50 Years of “Università Politecnica delle Marche”
Autore/i: Alici, Antonello; Bocci, Maurizio; Bonvini, Paolo; Brocchini, Maurizio; Calamai, Alessandro; Canestrari, Francesco; Capozucca, Roberto; Carbonari, Alessandro; Carbonari, Sandro; Cardone, Fabrizio; Clementi, Francesco; Clini, Paolo; Cocchi, Giammichele; Corvaro, Sara; Darvini, Giovanna; Davì, Fabrizio; Dezi, Luigino; Di Giuseppe, Elisa; D’Orazio, Marco; Ferretti, Maddalena; Ferrotti, Gilda; Gara, Fabrizio; Giretti, Alberto; Graziani, Andrea; Lancioni, Giovanni; Lemma, Massimo; Lenci, Stefano; Lorenzoni, Carlo; Malinverni, Eva Savina; Mancinelli, Alessandro; Mariano, Fabio; Mentrasti, Lando; Mondaini, Gianluigi; Montecchiari, Piero; Munafò, Placido; Naticchia, Berardo; Postacchini, Matteo; Quagliarini, Enrico; Quattrini, Ramona; Ragni, Laura; Serpilli, Michele; Soldini, Luciano; Virgili, Amedeo; Zampini, Giovanni
Editore: Springer
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/272866 Collegamento a IRIS

2018
Giuseppe Pagano and Casabella. In defence of modern Italian architecture
Architecture as propaganda in twentieth-century totalitarian regimes. History and heritage
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Polistampa
Luogo di pubblicazione: Firenze
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il contributo di Giuseppe Pagano al dibattito sull’architettura moderna nell’Italia tra le due guerre rivela l’ambiguità della scena culturale italiana, segnata dalla parabola del regime fascista. Nell’arco del ventennio il binomio ”modernità – tradizione” assume ruoli e significati contraddittori. Attraverso le pagine di “Casabella” - dai primi contributi di Pagano, Edoardo Persico e Alberto Sartoris nel 1929 fino alla chiusura forzata della rivista nel 1943 – è possibile ripercorrere i tentativi di definizione del contributo italiano alla modernità e seguire l’oscillazione di attese e delusioni. Dalla difesa delle forme moderne del Novocomum di Giuseppe Terragni che mostrano, secondo Pagano, la matrice mediterranea ”emigrata al Nord e tornata in forme esotiche”, alle ”Occasioni perdute” dei concorsi per l’Esposizione Universale di Roma nel 1941 quando si consuma la definitiva rottura con Marcello Piacentini: “Ad uno ad uno vedemmo precipitare nel fango della retorica o nella scolastica banalità di un vago internazionalismo stilistico i nostri sogni troppo arditi e fiduciosi” (Costruzioni-Casabella, febbraio 1941). Nel presentare l’Italia alle federazioni degli architetti di Norvegia, Svezia, Finlandia e Danimarca nel gennaio 1939, Pagano aveva sottolineato “come sia stata difficile in Italia la strada dell’architettura moderna”, ma aveva anche affermato che “l’architettura italiana … ora esiste … essa è compresa da Mussolini come ’la regina delle arti’ ed è stata da lui difesa nel modo più esplicito in diverse occasioni e nelle sue più audaci forme moderne”.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/255067 Collegamento a IRIS

2018
Aino e Alvar Aalto. Risonanze italiane
Frammenti di Storia e Architettura - D
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Edizioni Caracol
Luogo di pubblicazione: Palermo
Classificazione: 3 Libro
Abstract: Alvar Aalto ha scritto in numerose occasioni del suo rapporto speciale con l’Italia, un incontro avvenuto nel solco della tradizione, partendo dallo sguardo degli artisti e architetti finlandesi alla scoperta della terra del classico e del Mediterraneo. Si tratta di un interesse reciproco poiché l’architettura del Nord, e della Finlandia in particolare, è presente nelle riviste italiane fin dai primi decenni del Novecento. È questo l’oggetto del presente lavoro, che si prefigge di costruire una narrazione del “viaggio al Nord” degli architetti italiani sulle orme di Alvar Aalto alla ricerca di una comune sensibilità nella grande distanza e differenza delle nostre culture. Questo “viaggio” si compone di pubblicazioni delle sue opere sulle riviste di architettura, dell’intreccio dei viaggi di Aalto in Italia e degli italiani da Aalto, della presenza alle esposizioni della Triennale di Milano e della Biennale di Venezia, dei dialoghi all’interno dei Ciam, ma soprattutto è fatto di relazioni personali. Da Alberto Sartoris a Giuseppe Pagano e Ignazio Gardella, da Ernesto Rogers, Lodovico Barbiano di Belgiojoso ed Enrico Peressutti a Gio Ponti e Franco Albini, a Bruno Zevi, Pier Luigi Nervi e Luigi Moretti. Il racconto è accompagnato da un’antologia di testi di e su Alvar Aalto legati all’Italia e da una selezione del carteggio, in gran parte inedito, con gli architetti italiani.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/256865 Collegamento a IRIS

2018
Con Oodi, il cuore di Helsinki trabocca di cultura
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: La politica per la lettura e per le biblioteche della Finlandia è all'avanguardia, come dimostra l'impegno per creare una rete digitale molto avanzata di cui la nuova biblioteca centrale di Helsinki, Oodi, è punta di diamante. Il saggio descrive il nuovo edificio nel quadro dell'evoluzione dell'architettura contemporanea del Paese e fa riferimento alla mostra sulle biblioteche presente nel Padiglione finlandese alla Biennale di Architettura di Venezia 2018.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/264883 Collegamento a IRIS

2018
Amos Rex a Helsinki: museo fa rima con ipogeo
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: L'articolo è parte di una serie di contributi critici sulle trasformazioni del cuore della capitale finlandese, Helsinki. La scelta di un'affermata galleria d'arte, il Museo Amos Andersen, di recuperare un edificio simbolo del funzionalismo si è rivelata vincente, per lo straordinario successo dell'opera affidata allo studio JKMM Architects di Helsinki. Il nuovo museo parte dagli spazi esistenti del 'palazzo di vetro' degli anni trenta per creare un grande e articolato ambiente espositivo ipogeo che dà nuova vita ad una piazza in pieno degrado.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/275516 Collegamento a IRIS

2018
Simultaneità
Eternal City. Roma nella collezione fotografica del Royal Institute of British Architects
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Skira
Luogo di pubblicazione: Milano
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il saggio commenta lo sguardo dei fotografi britannici sulla città capitale, un approccio che muta nel tempo e coglie le molte anime di Roma, da quella classica dei monumenti sempre amati dai turisti a quella complessa e controversa delle periferie, che denunciano il fallimento della pianificazione urbanistica e condannano gli abitanti al degrado e alle difficoltà di collegamenti. Una nota specifica merita l'attenzione allì'inserimento dell'architettura contemporanea nel tessuto storico.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/260248 Collegamento a IRIS

2018
Simultaneity
Eternal City. Rome in the Photographs Collections of the Royal Institute of British Architects
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Skira
Luogo di pubblicazione: Milan
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il saggio stabilisce un dialogo con l'indagine che i fotografi britannici contemporanei hanno compiuto su Roma, che rivela uno sguardo diverso sulla città capitale. Luci e ombre della città eterna, dai monumenti più noti e celebrati dal turismo di massa al degrado delle periferie. Emerge da quest'analisi lo spazio ancora poco compreso dell'architettura contemporanea.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/260247 Collegamento a IRIS

2018
Giuseppe Pagano and Casabella. In defence of Italian modern architecture
Architecture as Propaganda in Twentieth-Century Totalitarian Regimes. HIstory and Heritage
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: The Swedish Institute in Rome
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il contributo di Giuseppe Pagano al dibattito sull’architettura moderna nell’Italia tra le due guerre rivela l’ambiguità della scena culturale italiana, segnata dalla parabola del regime fascista. Nell’arco del ventennio il binomio ”modernità – tradizione” assume ruoli e significati contraddittori. Attraverso le pagine di “Casabella” - dai primi contributi di Pagano, Edoardo Persico e Alberto Sartoris nel 1929 fino alla chiusura forzata della rivista nel 1943 – è possibile ripercorrere i tentativi di definizione del contributo italiano alla modernità e seguire l’oscillazione di attese e delusioni. Dalla difesa delle forme moderne del Novocomum di Giuseppe Terragni che mostrano, secondo Pagano, la matrice mediterranea ”emigrata al Nord e tornata in forme esotiche”, alle ”Occasioni perdute” dei concorsi per l’Esposizione Universale di Roma nel 1941 quando si consuma la definitiva rottura con Marcello Piacentini: “Ad uno ad uno vedemmo precipitare nel fango della retorica o nella scolastica banalità di un vago internazionalismo stilistico i nostri sogni troppo arditi e fiduciosi” (Costruzioni-Casabella, febbraio 1941). Nel presentare l’Italia alle federazioni degli architetti di Norvegia, Svezia, Finlandia e Danimarca nel gennaio 1939, Pagano aveva sottolineato “come sia stata difficile in Italia la strada dell’architettura moderna”, ma aveva anche affermato che “l’architettura italiana … ora esiste … essa è compresa da Mussolini come ’la regina delle arti’ ed è stata da lui difesa nel modo più esplicito in diverse occasioni e nelle sue più audaci forme moderne”.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/247658 Collegamento a IRIS

2018
Peterhouse. Prove di modernità in un college di Cambridge
CITTÀ E STORIA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Peterhouse college, in Cambridge, becomes a lens to re-discuss the complex and contradictory evolution of British architectural culture since the 1930s, marked by the role of the Mars group within the Ciam and the contribution of Sir Leslie Martin and Colin St John Wilson, in the London County Council first, and from 1956 in the Department of Architecture at the University of Cambridge. The essay analyzes two residential buildings, Fen Court by Hughes and Bicknell in 1939-40, and William Stone Building, built in 1963-64 accoridng to the design by Sir Leslie Martin and Colin St John Wilson, through drawings and documents, partly unpublished, from the archives of the Royal Institute of British Architects in London, Peterhouse College and the Martin Center for Architectural and Urban Studies in Cambridge. The role of critics in the opposition between ‘avant-garde’ and ‘traditionalists’ is revealed through the figures of Nikolaus Pevsner and David Watkin.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/256830 Collegamento a IRIS

2017
Paolo Portoghesi. After Modern Architecture
Baroque Magic and its reflections
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Aalto University
Luogo di pubblicazione: Helsinki
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il contributo sottolinea il ruolo di Paolo Portoghesi nel dibattito sull'eredità del movimento moderno negli anni sessanta e settanta, culminato nella prima mostra di architettura alla Biennale di Venezia sul tema 'La Presenza del Passato' che apre in Europa alle ricerche del movimento post-moderno.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/247654 Collegamento a IRIS

2017
La Sicilia di Alvar Aalto
Architetti in viaggio. La Sicilia nello sguardo degli altri
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: LetteraVentidue Edizioni
Luogo di pubblicazione: Siracusa
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Göran Schildt, biografo di Alvar Aalto, ha scritto in numerose occasioni della particolare attrazione del ‘maestro’ finlandese per il Mediterraneo, un interesse peraltro condiviso dai due amici nei frequenti viaggi in barca. Per Aalto, la scoperta del fascino dei luoghi della cultura classica è avvenuta soltanto negli anni cinquanta, quando la crescente notorietà internazionale si traduceva in sempre più frequenti inviti all’estero. Il rapporto con l’Italia sembra privilegiato, forse per la costante attenzione dedicata alla sua opera dalle nostre riviste di architettura, che hanno aperto la strada ad un vero pellegrinaggio al Nord di studenti e giovani architetti. Il ricco carteggio con Ernesto Rogers ne dà piena testimonianza. L’Italia diventa dunque anche occasione di scambio con i colleghi e di incarichi professionali, da un lato favoriti dalla collaborazione con Leonardo Mosso e dall’altro dall’invito del cardinale Giacomo Lercaro a progettare la chiesa di Riola. Arrivano poi la grande mostra a Palazzo Strozzi e la laurea honoris causa del Politecnico di Milano. In questo contesto va letto il viaggio nel Mediterraneo, una ulteriore conquista dopo l’amore per la Toscana: i disegni conservati nell’archivio Aalto ci portano in stretta sequenza in Spagna e Marocco nel 1951, in Sicilia nel 1952 e in Grecia nel 1953. Sono gli anni della ricerca espressiva in mattone rosso – il piccolo municipio di Säynätsalo e la casa di Muuratsalo, ma anche quelli della dimensione urbana del progetto sperimentata nei campus universitari e nei centri civici, da Otaniemi a Seinäjoki. I pochi disegni siciliani sono straordinarie memorie della sua attrazione per i paesaggi collinari e per quella che lui amava definire ‘città che sale’, un rapido schizzo di Calascibetta arroccata sull’alto sperone di roccia, o la sequenza di promontori su cui domina un tempio ad Agrigento. Sappiamo che da questo momento la Sicilia è stata eletta a luogo privilegiato per trascorrere periodi di riposo dal sempre più frenetico ritmo lavorativo, insieme ad Elissa. Ma presto anche qui il viaggio si tramuta in occasione professionale. Tra le scarse tracce presenti in archivio, resta un nutrito carteggio con la Società Generale Immobiliare di Roma e con Pier Luigi Nervi e Luigi Moretti che con lui hanno condiviso, tra il 1957 e il 1961, l’incarico di consulenza per la ricostruzione del quartiere San Berillo a Catania, che purtroppo va annoverato tra i tanti progetti italiani rimasti sulla carta.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/255069 Collegamento a IRIS

2017
Il mestiere dell'architetto: risonanze fiorentine nell'opera di Silvano Rossini
Silvano Rossini: composizioni irrequiete. Dall'officina delle idee all'architettura della città (1995-2015)
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Quodlibet
Luogo di pubblicazione: Macerata
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: La figura e l'opera di Silvano Rossini, architetto anconetano, sono collocati all'interno di una nuova stagione di ricerca sulla cultura architettonica del secondo Novecento, che coincide anche con un progetto di censimento delle architetture di qualità nella regione Marche. Rossini porta nella sua regione di origine la lezione della scuola fiorentina di Giovanni Michelucci, Leonardo Ricci e Leonardo Savioli e, anche nel suo ruolo di presidente dell'Ordine degli architetti, anima a lungo il dibattito sul ruolo e sulla responsabilità dell'architetto in una stagione di rapide trasformazioni quale gli anni ottanta e novanta del Novecento.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/247659 Collegamento a IRIS

2016
Architects Travel. A research programme
EDA, ESEMPI DI ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Il contributo delinea la metodologia e i primi esiti di un progetto di ricerca internazionale sul viaggio di formazione e di aggiornamento degli architetti dei Paesi Nordici e delle regioni mediterranee tra fine Ottocento e Novecento. L'itinerario del Grand Tour si trasforma nel corso del secondo Ottocento e ancor più nel Novecento seguendo nuove sensibilità e nuovi interessi legati al progetto. Oltre Roma, oltre Venezia e Firenze, i viaggiatori nordici scoprono gli itinerari minori e la cultura urbana diffusa nella provincia italiana. L'immagine che ne deriva e i riflessi della cultura mediterranea nell'architettura del Classicismo nordico e del Funzionalismo stimolano, non solo in Italia, un viaggio di ritorno alla scoperta dei maestri nordici. L'itinerario dal Sud percorre con crescente frequenza, a partire dagli anni venti del Novecento, Danimarca, Svezia, Norvegia e Finlandia con esiti significativi sul dibattito architettonico e sul progetto della città.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/247655 Collegamento a IRIS

2016
Lastenlinna. Children's Hospital, by Elsi Borg
MoMoWo. 100 works in 100 years. European Women in Architecture and Design. 1918-2018
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: MoMoWo
Luogo di pubblicazione: Ljubljana - Torino
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Descrizione di un'opera significativa e della sua autrice nell'ambito del censimento delle donne architetto del Novecento.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/248362 Collegamento a IRIS

2016
Motor Battalion Barracks and Garage Ministry of Defence , by Martta Martikainen Ypyä
MoMoWo. 100 works in 100 years. European women in architecture and design. 1918-2018
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: MoMoWo
Luogo di pubblicazione: Ljubljana - Torino
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Breve descrizione di un'opera significativa e del ruolo della sua autrice nell'ambito del censimento delle donne architetto del Novecento
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/248363 Collegamento a IRIS

2016
Gaetano Minnucci. Itinerario marchigiano
MAPPE
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Il saggio ripercorre i progetti e le opere dell'architetto di origine marchigiana Gaetano Minnucci nella sua regione a partire dal Piano di ricostruzione nel secondo dopoguerra. Minnucci mostra una grande capacità di gestire il progetto nella sua complessità, dall'inserimento nel sito all'architettura e alla costruzione. Il testo si conclude con l'auspicio di una vera tutela delle opere del secondo Novecento, non ancora adeguatamente riconosciute e dunque rispettate. L'itinerario di Minnucci è parte di una più ampia ricerca sui protagonisti dell'architettura e dell'ingegneria del Novecento nelle Marche che l'autore conduce da oltre un quindicennio.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/234269 Collegamento a IRIS

2016
Danilo Guerri (1939-2016)
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Descrizione della figura e dell'opera dell'architetto Danilo Guerri a partire dalla sua formazione fino al contributo all'architettura del Novecento italiano e allo specifico capitolo delle Marche.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/264884 Collegamento a IRIS

2016
EDA. Esempi di architettura 2016. Ediz. inglese. Vol. 3/1: Architects travel. Routes, connections and resonances between the Mediterranean and the Nordic countries in the 20th century
EdA Esempi di Architettura
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Ermes. Servizi editoriali integrati srl
Classificazione: 7 Curatele
Abstract: This volume contains a variety of essays pointing at different connections, most of them of Nordic architects being inspired by travels to the Mediterranean, but also some examples of the opposite relationship. Towards the 20th century the interests in Nordic architectural culture shifted towards the regional and vernacular. Vernacular buildings became more interesting than classical temples, and the geographical focus shifted not only to Italian sites, but also to other Mediterranean regions, not least to Spain. In this sense the 20th century added new dimensions to the Grand Tour, as performed by Nordic architects. Their new focus on Nordic vernacular turned the Mediterranean examples into representing a critical dimension of geographical distance, just like the growing interest in modernity turned the classical examples into being radical counterpoints. But an even more complex dimension may be interpreted from the journeys in opposite directions. Some architects in Italy and other Mediterranean countries were admiringly visiting the recent achievements by Nordic architects: it was not the modernity as such that attracted the attention, but the contemporary interpretation.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/246662 Collegamento a IRIS

2016
Caterina Palestini, Atlante della palazzina a Pescara.
AAA ITALIA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/247656 Collegamento a IRIS

2016
Italia Nostra e la tutela del patrimonio storico-artistico in Italia tra gli anni Cinquanta e Sessante
La scoperta della città antica. Esperienza e conoscenza del centro storico nell'Europa del Novecento
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Quodlibet srl
Luogo di pubblicazione: Macerata
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il saggio è esito di una ricerca più ampia sulle politiche per i centri storici nell'Italia del secondo dopoguerra, a partire dalla documentazione inedita conservata nell'Archivio storico dell'associazione Italia Nostra, conservato presso l'Archivio Centrale dello Stato. La crescente consapevolezza del valore della città storica e del patrimonio storico-artistico ha lasciato traccia nei convegni scientifici e nelle riviste di architettura italiane e straniere, e ha altresì trovato ampio spazio nell'opinione pubblica e nella stampa non specializzata. Il dialogo tra Italia Nostra e l'Istituto Nazionale di Urbanistica ha raggiunto l'esito più rilevante nella pubblicazione della 'Carta di Gubbio' nel 1960, seguita da una serie di piani di conservazione di grande qualità. Quel dibattito e quell'esperienza assumono oggi grande rilevanza come guida al riconoscimento di un patrimonio a grande rischio anche per i recenti fenomeni sismici che hanno colpito le regioni centrali del Paese.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/246661 Collegamento a IRIS

2015
All'origine una vigna. Ca' Romanino di Giancarlo De Carlo a Urbino
AAA ITALIA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Il progetto della casa Sichirollo (oggi nota con il nome di Ca' Romanino) nasce dal paesaggio collinare di Urbino ed è legato ad un vigneto storico. L'autore è Giancarlo De Carlo, i committenti sono il filosofo Livio Sichirollo e sua moglie Sonia che scelgono di lasciare Milano per vivere una stagione aurea nella città di Urbino, culla di un cenacolo intellettuale raccolto intorno a Carlo Bo, rettore della locale università.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/234268 Collegamento a IRIS

2015
Mutual Attraction / Rakkautta ja Vastarakkautta
ARKKITEHTI
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: The article reviews the long tradition of mutual exchanges and attraction between Italian and Finnish cultures from the Grand Tour to the present time. It explains how since the beginning of 20th Century Italian culture has been interested in the Nordic architecture and design, through its main architectural magazines as Architettura e Arti Decorative, Domus, Casabella and many others.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/234267 Collegamento a IRIS

2014
I progetti a scala urbana per Ancona
Guido Cirilli architetto dell'Accademia
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Il Poligrafo
Luogo di pubblicazione: Padova
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il saggio ricostruisce l'impegno di Guido Cirilli, ingegnere architetto anconetano, professore alla scuola di architettura di Venezia, per la sua città, Ancona, dagli anni dieci ai quaranta del Novecento. I suoi progetti spaziano dal restauro all'architettura, dai piani urbanistici all'architettura di interni in una linea evolutiva che resta fedele all'insegnamento accademico. La ricerca alla base del saggio è stata condotta nell'archivio dell'architetto conservato presso il fondo storico dell'Accademia di Belle Arti di Venezia e negli archivi marchigiani.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/225590 Collegamento a IRIS

2014
Un viaggio nell’Umbria contemporanea
Novecento Architettura Umbria
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Il Formichiere
Luogo di pubblicazione: Foligno
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il saggio affronta il valore e la fragilità del paesaggio e dell'architettura del Novecento in Umbria offrendo un quadro comparativo con le ricerche nazionali e internazionali.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/224136 Collegamento a IRIS

2013
Italia Nostra e la tutela del patrimonio storico-artistico in Italia tra gli anni Cinquanta e Sessanta
La scoperta della città antica. Esperienza e conoscenza del centro storico nell'Europa del Novecento
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Quodlibet
Luogo di pubblicazione: Macerata
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il saggio rilegge il dibattito sulle politiche per i centri storici nell'Italia del secondo dopoguerra sulla base della documentazione inedita conservata nell'Archivio storico dell'associazione Italia Nostra. La crescente consapevolezza del valore della città storica e del patrimonio storico-artistico lascia traccia nei convegni scientifici e nelle riviste di architettura italiane e straniere, ma trova ampio spazio anche nell'opinione pubblica e nella stampa non specializzata. Il dialogo tra Italia Nostra e l'Istituto Nazionale di Urbanistica raggiunge l'esito più rilevante nella pubblicazione della 'Carta di Gubbio' nel 1960.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/166502 Collegamento a IRIS

2013
THE CULTURE OF CITY. Rigenerare il costruito sulle tracce del costruito.
NUOVI SCENARI URBANI. Opere, progetti, Utopie.
Autore/i: Alici, Antonello; Mondaini, Gianluigi; Tombolini, Claudio
Editore: Di Baio Editore S.p.A.
Luogo di pubblicazione: Milano
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/163767 Collegamento a IRIS

2012
Archivi e imprese in architettura
AAA ITALIA
Autore/i: Alici, Antonello; Ricci, G.; Rossari, A.
Editore: Bononia University Press
Luogo di pubblicazione: Bologna
Classificazione: 7 Curatele
Abstract: Il Bollettino dell'associazione nazionale Archivi di architettura contemporanea affronta il tema della committenza, dall’impresa all’industria. Un tema ampio e stimolante perché ha consentito di costruire e riscoprire le biografie di imprenditori illuminati che hanno reso possibile il miracolo economico del nostro Paese, in competizione con le maggiori potenze economiche del mondo.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/83974 Collegamento a IRIS

2012
Words from the North
NORDIC JOURNAL OF ARCHITECTURE
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/86637 Collegamento a IRIS

2012
STORIE PROGETTI PAESAGGI. Racconti e incontri di architettura.
Città e Paesaggio
Autore/i: Alici, Antonello; Mondaini, Gianluigi; Pugnaloni, Fausto
Editore: Quodlibet
Luogo di pubblicazione: Macerata
Classificazione: 7 Curatele
Abstract: Il volume raccoglie una fortunata serie di ‘racconti di architettura contemporanea’ offerti agli studenti del corso di laurea in ingegneria edile architettura dell’Università Politecnica delle Marche. La finalità di quegli incontri era indagare i confini della formazione e della professione nella complessità del rapporto con un contesto stratificato e con una società in continuo movimento.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/82883 Collegamento a IRIS

2012
Attualità della lezione di Giancarlo De Carlo
Mutazioni urbane. Villard 12. Un progetto per la città di Palermo
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Ila Palma
Luogo di pubblicazione: Palermo
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/83965 Collegamento a IRIS

2012
Alvar Aalto. Il viaggio in Italia nella tradizione degli architetti finlandesi
A Roma/Da Roma. Il viaggio di studio degli architetti: 1900/1950; El viale de estudio de los arquitectos: 1900/1950
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Real Academia de Espana, Roma
Luogo di pubblicazione: Madrid
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/83728 Collegamento a IRIS

2012
Insegnare l'architettura oggi
Città e paesaggio
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Quodlibet
Luogo di pubblicazione: Macerata
Classificazione: 7 Curatele
Abstract: Il volume raccoglie una fortunata serie di ‘racconti di architettura contemporanea’ offerti agli studenti del corso di laurea in ingegneria edile architettura dell’Università Politecnica delle Marche. La finalità di quegli incontri era indagare i confini della formazione e della professione nella complessità del rapporto con un contesto stratificato e con una società in continuo movimento.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/83730 Collegamento a IRIS

2012
Geografie di Nervi. La Sicilia. Introduzione
Pier Luigi Nervi. L'Architettura Molecolare
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Fondazione Gruppo Credito Valtellinese
Luogo di pubblicazione: Sondrio
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Un percorso tra architetture e realizzazioni a lungo nascoste all'interno di zone militari svela la ricchezza dell'opera di Pier Luigi Nervi in Sicilia. Il dossier disegna una mappa inedita attraverso i progetti di Pier Luigi Nervi e del suo studio romano che percorrono le successive stagioni della storia dell'ingegneria e dell'architettura italiana del Novecento a partire dagli anni trenta fino al celebre progetto per il Ponte sullo Stretto di Messina del 1969.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/66216 Collegamento a IRIS

2012
Geografie di Nervi. La Sicilia
Pier Luigi Nervi. L'architettura molecolare
Autore/i: Alici, Antonello; P., Barbera; G., Argiroffi; A., cura di
Editore: Fondazione Gruppo Credito Valtellinese
Luogo di pubblicazione: Sondrio
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/76691 Collegamento a IRIS

2012
Stoccolma rende omaggio alla sua "casa"
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Recensione della mostra "Under Verket" presso il Museo dell'architettura svedese di Stoccolma. La mostra ripercorre, attraverso i documenti di archivio del Museo, la storia del concorso e della costruzione del Municipio. Interessanti sono gli approfondimenti biografici sui protagonisti dell'opera, gli architetti e i costruttori.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/76675 Collegamento a IRIS

2011
La musica trova casa a Helsinki
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Descrizione del nuovo Palazzo della Musica di Helsinki, dal concorso alla sua inaugurazione, avvenuta il 31 agosto 2011. L'articolo inquadra il progetto nella complessa storia della trasformazione della baia di Toolo, dai piani di Eliel Saarinen e di Alvar Aalto ai numerosi concorsi per i palazzi della cultura degli anni Novanta e Duemila.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/63427 Collegamento a IRIS

2011
Prefazione
Un paesaggio infinito. L'ampliamento del cimitero di Foligno
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Fabrizio Fabbri Editore
Luogo di pubblicazione: Perugia
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: L'ampliamento del cimitero monumentale di Foligno è occasione per una ricognizione sull'architettura dei cimiteri in Umbria tra Ottocento e città contemporanea. La prefazione inquadra tale lavoro di ricerca nell'ambito degli studi più recenti sul tema e sottolinea il valore e lo spazio della memoria nella città contemporanea.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/74749 Collegamento a IRIS

2011
Gli archivi degli architetti per una storia dell'architettura contemporanea delle Marche
L'architettura negli archivi. Guida agli archivi di architettura nelle Marche
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Gangemi Editore
Luogo di pubblicazione: Roma
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il saggio delinea il quadro della ricerca condotta sull'architettura e la città delle Marche a partire dall'unità d'Italia attraverso gli archivi di architetti e ingegneri emersi nel recente censimento condotto dalla Soprintendenza archivistica per le Marche in collaborazione con il Dipartimento Dardus dell'Università Politecnica delle Marche. A partire da Guido Cirilli e Vincenzo Pilotti, si prendono in considerazione le successive generazioni di architetti e ingegneri che si formano tra Roma, Firenze, Bologna e Milano nelle Accademie o nelle Scuole di applicazione per Ingegneri e poi nelle Scuole di Architettura. Tra i nomi rilevanti della ricerca si possono citare Costantino e Innocenzo Costantini, Luigi Garlatti Venturini e Amos Luchetti Gentiloni, Gaetano Minnucci e Dagoberto Ortensi, Alfredo Lambertucci e Sergio Danielli, Danilo Guerri e Gianni Lamedica.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/66214 Collegamento a IRIS

2011
Le ammirevoli passioni dei finlandesi: edifici pubblici, scuole e territorio
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/58503 Collegamento a IRIS

2011
L'architettura negli archivi. Guida agli archivi di architettura nelle Marche
Autore/i: Alici, Antonello; Tosti Croce, M.
Editore: Gangemi Editore
Luogo di pubblicazione: Roma
Classificazione: 7 Curatele
Abstract: La Guida agli archivi di architettura nelle Marche - esito della collaborazione tra Soprintendenza archivistica per le Marche e Dipartimento Dardus dell'Università Politecnica delle Marche - aggiunge un tassello significativo alla composizione del quadro nazionale delle fonti per la storia contemporanea dell'architettura e del territorio, avviata con il Lazio, la Lombardia e la Toscana. Gli archivi descritti, relativi ad una regione 'di transito' trai grandi centri del Paese quale le Marche, consentono di ampliare il campo di esplorazionesull'evoluzione della professione dell'architetto e del ruolo delle committenza tra i decenni conclusivi dell'Ottocento e le molte stagioni del Novecento. L'accesso a queste nuove fonti permetterà di accrescere la consapevolezza del valore della nostra storia e della nostra identità e di rivalutare e tutelare la città e l'architettura del Novecento, un patrimonio tuttora disconosciuto e a forte rischio di cancellazione.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/66211 Collegamento a IRIS

2011
Pier Luigi Nervi nelle Marche. Un itinerario (1929-1977)
Pier Luigi Nervi. L'Architettura Molecolare
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Fondazione Gruppo Credito Valtellinese
Luogo di pubblicazione: Sondrio
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Nelle geografie di Nervi attraversate dalla nuova stagione di studi per il trentennale della morte, l'itinerario marchigiano offre un'interessante, e in parte inedita, sequenza di prove progettuali che percorrono le principali tappe della sua lunga e prestigiosa carriera di professionista e costruttore. Il dossier apre nuove prospettive di ricerca sull'architettura e l'ingegneria del Novecento nelle Marche.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/66212 Collegamento a IRIS

2011
Norvegia. Ci vuole un festival per 100 anni di architettura
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Per festeggiare il centenario della fondazione,ll'Associazione degli architetti della Norvegia ha promosso un calendario di iniziative lungo un anno, a partire da 12 numeri speciali della rivista di architettura in cui sono stati ripubblicati articoli significativi della propria storia. In un paese in cui l'architettura occupa uno spazio importante, l'anno dell'architettura ha animato il dibattito sull'attualità e sugli indirizzi futuri degli architetti. L'articolo ripercorre le tappe del programma e dà voce ai suoi protagonisti.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/76676 Collegamento a IRIS

2011
Il modello di architettura
AAA ITALIA
Autore/i: Alici, Antonello; G., Ricci
Editore: AAA/Italia
Luogo di pubblicazione: Venezia
Classificazione: 7 Curatele
Abstract: Il Bollettino AAA/Italia (associazione nazionale archivi di architettura contemporanea) n. 10 del 2011 è dedicato al modello di architettura, da indagare nella complessità e varietà del suo impiego e delle sue forme. Come strumento dell’architetto per l’ideazione e la costruzione del progetto, come rappresentazione tridimensionale per la committenza, come strumento per verifiche e test delle strutture, nell’impiego per la didattica delle scuole e dei musei e per una più agevole comunicazione nelle occasioni espositive. Esaurita la sua funzione primaria, il modello di architettura assume il valore di documento della storia del progetto e della costruzione, entra negli archivi degli studi professionali, dei committenti oppure confluisce nelle collezioni dei musei e delle università, sollevando problemi di corretta esposizione, di conservazione, catalogazione, restauro. Sulle basi di queste considerazioni, Antonello Alici e Giuliana Ricci, hanno raccolto saggi e contributi descrittivi dalla rete degli archivi e musei di architettura italiani.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/76674 Collegamento a IRIS

2011
Book Review : Michelangelo Sabatino, Pride in Modesty: Modernist Architecture and the Vernacular Tradition in Italy -Jean-François Lejeune and Michelangelo Sabatino, editors, Modern Architecture and the Mediterranean: Vernacular Dialogues and Contested Identities.
EAHN NEWSLETTER
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Recensione di due volumi sull'architettura italiana e dei paesi mediterranei nel XIX e XX secolo, che esamina l'influenza del patrimonio vernacolare nella ricerca di un'espressione definibile moderna in architettura.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/59192 Collegamento a IRIS

2010
Con altre 25 opere, la Finlandia eccelle sempre.
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: Luglio-Agosto 2010
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/39156 Collegamento a IRIS

2010
Contemporary Architecture / Finland
Architettura Contemporanea
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: 24 ORE Cultura
Luogo di pubblicazione: MILANO
Classificazione: 3 Libro
Abstract: La Finlandia gioca un ruolo primario nel panorama internazionale dell’architettura del Novecento. La sua forza trainante, che le ha permesso di conquistare una identità propria nella regione scandinava, si deve alla capacità trovare le chiavi di adattamento all’ambiente, al clima e alle tradizioni locali mantenendo vivo lo sguardo sul dibattito internazionale e declinando una via alla modernità che rifiuta le mode e le etichette e combina sapientemente le tecnologie innovative con i materiali della tradizione. Il legno e il granito sono riconosciuti come materiali simbolo della nazione, la luce e il sapiente dialogo con la natura e il paesaggio sono anche oggi i segni dell’identità del Paese. Il volume si apre con un saggio storico che delinea figure e opere di spicco nella ricerca della modernità dagli anni trenta agli anni sessanta del Novecento e disegna – attraverso schede descrittive e un accurato apparato di disegni e fotografie - un itinerario attraverso le opere degli ultimi trent’anni e i protagonisti delle nuove generazioni di architetti. Un viaggio tra le città e i paesaggi della Finlandia, dalle coste occidentali fino al confine orientale con la Russia, nell’intento di offrire un quadro ampio delle ricerche e delle tendenze contemporanee. La scelta del doppio testo – in italiano e inglese – assicura una diffusione internazionale dell’opera.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/40591 Collegamento a IRIS

2010
International workshopIdentity and construction. Culture and architecture between multimedia and innovation.
Autore/i: Pugnaloni, Fausto; Malinverni, Eva Savina; Nanni, Torquato; Clini, Paolo; Fangi, Gabriele; Alici, Antonello; Bonvini, Paolo
Luogo di pubblicazione: Ancona
Classificazione: 5 Altro
Abstract: International Workshop
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/54558 Collegamento a IRIS

2009
Linea di costa. Architetture per la balneazione, lo sport e il tempo libero
DOCOMOMO ITALIA GIORNALE
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Dipartimento di Ingegneria Civile Università di Roma "Tor Vergata" Via di Tor Vergata 110 - 00133 Roma
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/39152 Collegamento a IRIS

2009
Un progetto per la ricostruzione. Gli archivi storici d'Abruzzo. Recupero di memorie e identità
DOCOMOMO ITALIA GIORNALE
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Dipartimento di Ingegneria Civile Università di Roma "Tor Vergata" Via di Tor Vergata 110 - 00133 Roma
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/39151 Collegamento a IRIS

2009
Steven Holl oltre il Circolo polare artico
IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Abstract: L'articolo descrive il progetto di Steven Holl per il Centro Knut Hamsun (Hamsunsenteret), museo e centro culturale dedicato al più originale scrittore norvegese del Novecento a Hamarøy in Norvegia. L'edificio contiene un museo storico, spazi espositivi, biblioteca, sala di lettura, caffè e auditorium di 230 posti.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/39155 Collegamento a IRIS

2009
Mercato del Pesce di Minnucci ad Ancona
DOCOMOMO ITALIA GIORNALE
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Dipartimento di Ingegneria Civile Università di Roma "Tor Vergata" Via di Tor Vergata 110 - 00133 Roma
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/39153 Collegamento a IRIS

2009
Fondo fotografico della Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, Macerata
DOCOMOMO ITALIA GIORNALE
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Dipartimento di Ingegneria Civile Università di Roma "Tor Vergata" Via di Tor Vergata 110 - 00133 Roma
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/39154 Collegamento a IRIS

2008
From Pagano to Rogers. Continuità in Italian Architecture between 1930’s and 1950’s
Quo Vadis Architectura? Architectural Tendencies in the late 1930s, 1940s, and the early 1950s, The Nils Erik Wickberg Lectures 2005
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Helsinki University of Technology
Luogo di pubblicazione: HELSINKI
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il saggio ripercorre la storia della rivista "Casabella" attraverso le biografie e i contributi dei suoi direttori Giuseppe Pogatschnig Pagano e Ernesto N. Rogers tra gli anni trenta e il secondo dopoguerra.Il contributo italiano al dibattito sull'architettura moderna nel ventennio tra le due guerre e negli anni della ricostruzione viene indagato soprattutto attraverso i rapporti con i Paesi Nordici e in particolare con la Finlandia di Alvar Aalto, le cui opere sono ampiamente pubblicate sulla rivista "Casabella" di Pagano e su "Casabella Continuità" di Rogers.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/49580 Collegamento a IRIS

2006
Architetti marchigiani del Novecento. Vincenzo Pilotti ingegnere architetto (1872-1956)
Aspetti della cultura europea del Novecento e riflessi nelle Marche
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Aniballi Grafiche
Luogo di pubblicazione: ANCONA
Classificazione: 4 Contributo in Atti di Convegno (Proceeding)
Abstract: Accademia Marchigiana di Scienze, Lettere ed Arti Ancona. A cura di A.Aiardi, G.Galeazzi, S.Sconocchia, M.Veltri
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/47854 Collegamento a IRIS

2006
Per una storia dell’architettura contemporanea delle Marche. Spunti e prospettive di ricerca
Gli archivi dell’architettura. Natura, struttura, metodologie di descrizione, prospettive di ricerca
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Affinità elettive
Luogo di pubblicazione: ANCONA
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/49577 Collegamento a IRIS

2006
Vincenzo Pilotti (1872-1956). Disegni dall’archivio professionale
IL DISEGNO DI ARCHITETTURA
Autore/i: Alici, Antonello
Classificazione: 1 Contributo su Rivista
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/39852 Collegamento a IRIS

2006
Gustaf Nyström e Carl Ludvig Engel: classicismi a confronto
Architettura dell’Eclettismo. La dimensione mondiale
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Liguori Editore
Luogo di pubblicazione: NAPOLI
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/49578 Collegamento a IRIS

2006
Hvitträsk. La casa-studio di Gesellius, Lindgren e Saarinen (1901-03)
Dispar et unum, 1904-2004. I cento anni del Villino Basile
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Grafill
Classificazione: 4 Contributo in Atti di Convegno (Proceeding)
Abstract: Herman Gesellius, Armas Lindgren e Eliel Saarinen guidano l'avanguardia finlandese del Romanticismo Nazionale con una serie di opere che superano per fama i confini nazionali, come il Padiglione della Finlandia all'Esposizione universale di Parigi del 1900, la sede della Compagnia di assicurazioni Pohjola e il Museo nazionale a Helsinki. Tra il 1901 e il 1905, scelgono una località remota fuori della capitale Helsinki per costruire una grande residenza e studio immersa nella natura. La storia e il progetto di Hvitträsk interpretano la poetica del Gesamkunstwerk, guardando da un lato alle avanguardie straniere, prima tra tutte quella inglese, dall'altro esprimendo i caratteri della cultura locale in un dialogo straordinario con il paesaggio collinare che si specchia sul grande lago. Il saggio ripercorre le vicende del progetto e della costruzione di Hvitträsk e ne descrive brani di vita, indicandolo come sede privilegiata di incontri dell'avanguardia intellettuale del Paese, fino alla crisi del sodalizio professionale e dell'amicizia tra i tre architetti che segna anche il declino del Romanticismo nazionale finlandese.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/49579 Collegamento a IRIS

2004
Vincenzo Pilotti architetto fra tradizione e modernità
L’età dell’Eclettismo. Arte e architettura nelle Marche fra Ottocento e Novecento
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Edizioni Nerbini
Luogo di pubblicazione: FIRENZE
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/41708 Collegamento a IRIS

2004
Pescara. Forma, identità e memoria della città fra XIX e XX secolo / a city's move into the twentieth century: form, identity, recollections
Autore/i: Alici, Antonello; C., Pozzi
Editore: Carsa Edizioni
Luogo di pubblicazione: PESCARA
Classificazione: 3 Libro
Abstract: Il volume è frutto di una ricerca congiunta tra i due autori sulla storia urbana di Pescara attraverso le fonti archivistiche e le collezioni fotografiche del Novecento. Antonello Alici ha firmato il saggio 'Le vite della città' e composto l'album fotografico con lo stesso titolo.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/41072 Collegamento a IRIS

2003
Pescara
Vincenzo Pilotti 1872-1956. Città immaginata città costruita
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Alinea Editrice
Luogo di pubblicazione: FIRENZE
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Catalogo della mostra promossa dalla Provincia di Ascoli Piceno, Assessorato alla Cultura (Ascoli Piceno 13 settembre-12 ottobre 2003)
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/41704 Collegamento a IRIS

2003
Alvar Aalto e la ricostruzione della Finlandia nel secondo dopoguerra
Alvar Aalto. 1898-1998, a cura di L. Bartolini Salimbeni
Autore/i: Alici, Antonello
Luogo di pubblicazione: ROMA
Classificazione: 4 Contributo in Atti di Convegno (Proceeding)
Abstract: “Contributi”, 8/2003
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/49576 Collegamento a IRIS

2003
Alvar Aalto. Architettura per leggere. Architecture to read
Alvar Aalto. Architettura per leggere. Architecture to read
Autore/i: Alici, Antonello; Milelli, Gabriele
Editore: Gangemi Editore
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: Il volume presenta un itinerario critico attraverso i progetti per biblioteche e sale di lettura di Alvar Aalto dagli anni venti agli anni sessanta del Novecento. Contiene una ricca selezione di disegni e schizzi tratti dall'archivio di Alvar Aalto.
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/48679 Collegamento a IRIS

2002
Santa Maria di Macereto presso Visso
La chiesa a pianta centrale tempio civico del Rinascimento
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Electa
Luogo di pubblicazione: MILANO
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/41760 Collegamento a IRIS

2001
Pescara.Idee e progetti per la nuova città
Le nuove Provincie del fascismo. Architetture per le città capoluogo
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Litografia Brandolini
Luogo di pubblicazione: SAMBUCETO (CHIETI)
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/41762 Collegamento a IRIS

2001
Le nuove Provincie del fascismo. Architetture per le città capoluogo
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Litografia Brandolini
Luogo di pubblicazione: SAMBUCETO (CHIETI)
Classificazione: 7 Curatele
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/48680 Collegamento a IRIS

2001
Dall’idea al cantiere. La chiesa a pianta centrale del Rinascimento in Umbria
Antipasto misto. Vilhelm Helander 60
Autore/i: Alici, Antonello
Editore: Yliopistopaino
Luogo di pubblicazione: HELSINKI
Classificazione: 2 Contributo in Volume
Abstract: In lingua finlandese, svedese e italiano
Scheda della pubblicazione: https://iris.univpm.it/handle/11566/41761 Collegamento a IRIS




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